Gli italiani e l’ordine in casa

Gli italiani e l’ordine in casa

Come gestiscono l’ordine in casa gli italiani? Dal minimalista seriale all’accumulatore previdente, dallo Zen del riordino al collezionista nostalgico, una ricerca commissionata da eBay ha restituito 4 profili di un’Italia che idealmente ama l’ordine e il decluttering, ma che di alcuni oggetti proprio non riesce a liberarsi. Il 71% degli intervistati pensa infatti che le case in ordine e minimal trasmettano benessere, ma se i giovanissimi della GenZ più di altri sanno cosa significa decluttering (35%), meno concordi sul buttare ciò che non serve sono i Baby Boomers (38%), mentre ad avere intenzione di liberarsi delle cose superflue sono soprattutto le donne (79%).

I Millennials sono i più ordinati

Dando uno sguardo alle case italiane risulta che il 70% è ordinata e il 52% ha poche cose in giro. Meno oggetti ci sono in una casa, meglio è per il 59%, e nei momenti di crisi o di stress, liberarsi di alcune cose fa stare bene (58%). A preferire spazi ordinati con poche cose sui ripiani sono soprattutto i Millennials (41%). In fondo, però, siamo anche un popolo di “formichine” che tende a conservare per motivi sentimentali (62%), soprattutto le donne (70%), oppure per motivi di utilità (56%).

Minimalista seriale e Zen del riordino

Il minimalista seriale (10%) di fronte a un armadio traboccante di vestiti reagisce liberandosi di tutto ciò che non serve. Crede fermamente che nei momenti di crisi liberarsi di alcune cose faccia bene (71%) e pensa che sia meglio eliminare qualcosa di vecchio per far posto al nuovo (84%). La sua scelta di cosa tenere si basa sull’utilità, se serve oppure no (73%). Lo Zen del riordino (25%) prova spesso l’impulso di liberare la propria casa da ciò che è diventato inutile, soprattutto quando sente di aver bisogno di sentirsi meglio (53%). Il suo motto di vita è “Fare ordine in casa significa fare ordine nella propria vita”, e dà agli oggetti di cui si vuole liberare una nuova vita, vendendoli (59%) o convertendoli in altro. Per lui questa primavera è una nuova occasione per fare decluttering (81%).

Collezionista nostalgico e Accumulatore previdente

Il Collezionista nostalgico (20%) è il tipo di persona che conserva tutto ciò che gli fa battere il cuore e gli rievoca ricordi. Anche al Collezionista nostalgico capita d’avere necessità di liberare casa, ma quando lo fa gli costa fatica, perché è affezionato ai suoi oggetti (35%). Scegliere cosa buttare e cosa tenere gli mette ansia (53%) e pensa che liberarsi delle cose equivalga a essere insensibili (47%). Di solito fa ordine senza buttare niente (22%), spesso spostando in altri punti della casa, ed è soprattutto lui a possedere una “scatola dei ricordi” (34%). L’Accumulatore previdente (45%) tende invece a tenere in casa tanti oggetti senza riuscire a disfarsene perché potrebbero servirgli in futuro (90%).

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