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Lavoro: quali sono i Bonus e le agevolazioni per i lavoratori italiani nel 2023?

Posted by Valentina Beretta on
Lavoro: quali sono i Bonus e le agevolazioni per i lavoratori italiani nel 2023?

Il 2023 si preannuncia un anno positivo per il mercato del lavoro in Italia, con nuove opportunità per i giovani, le donne e le categorie più colpite dalla crisi. Sia i pensionati sia i lavoratori dipendenti, ma anche i lavoratori autonomi, possono infatti beneficiare di alcuni bonus e alcuni vantaggi messi a disposizione del Governo, che ha annunciato una serie di misure per favorire la ripresa economica e creare nuove opportunità di lavoro. Una delle novità più importanti è il Bonus giovani, un contributo a fondo perduto per le imprese che assumono giovani tra i 18 e i 29 anni. Il bonus è destinato a coprire fino al 60% delle retribuzioni lorde dei nuovi assunti e sarà erogato per un periodo massimo di 12 mesi.

Il Bonus occupazione giovani

Il Bonus occupazione giovani prevede invece uno sgravio dei contributi previdenziali per i datori di lavoro che nel triennio 2021-2022-2023 assumono giovani under 36, ovvero fino a 35 anni compiuti, pari al 100% Il governo ha anche annunciato un piano di formazione professionale per i lavoratori, al fine di aiutarli ad acquisire nuove competenze e abilità per rimettersi in gioco nel mercato del lavoro.

Previsto un ampliamento delle opportunità di lavoro per le donne

Inoltre, ci sarà un ampliamento delle opportunità di lavoro per le donne, con l’introduzione di politiche di conciliazione vita-lavoro e l’istituzione di un fondo per l’occupazione femminile. In particolare, il Bonus assunzioni donne è stato prorogato al 2023, e consiste nella riduzione dei contributi per i datori di lavoro che assumono, a tempo indeterminato o determinato, lavoratrici prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi, o da 6 mesi se risiedono in aree svantaggiate. La Legge di Bilancio 2021 ha incrementato il bonus assunzioni donne portando la decontribuzione dal 50% al 100%, e grazie alla proroga intervenuta con la Legge di Bilancio 2023, anche nel 2023. Vale anche per le assunzioni di donne che lavorano in una professione o in un settore economico caratterizzati da un’accentuata disparità occupazionale di genere.

Finanziamenti per le start up innovative e progetti di economia sociale

Sarà anche possibile accedere a finanziamenti per la creazione di nuove imprese, in particolare per le start up innovative e per i progetti di economia sociale. Tra gli altri bonus e incentivi introdotti o prorogati anche per l’anno in corso, l’Incentivo assunzioni al Sud, che prevede lo sgravio totale dei contributi per un periodo di 48 mesi per i datori di lavoro che assumono disoccupati in alcune aree del Meridione italiano, il Bonus assunzioni reddito di cittadinanza, il Bonus giovani genitori, il Bonus disabili, il Bonus Cooperative, e l’Agevolazione per over 50. In questo caso, le aziende che assumono lavoratori e lavoratrici con più di 50 anni hanno diritto a una decontribuzione del 50%.

Acquisti

Saldi 2023: 7 italiani su 10 sono intenzionati all’acquisto

Posted by Valentina Beretta on
Saldi 2023: 7 italiani su 10 sono intenzionati all’acquisto

Prendono il via in tutta Italia i saldi invernali 2023, il primo grande appuntamento commerciale dell’anno. Dopo la partenza anticipata al 2 gennaio in Basilicata e Sicilia, a cui è seguita la Valle d’Aosta il 3 gennaio, giovedì 5 gennaio i saldi si sono aperti anche in tutte le altre regioni. Ed è forte l’interesse da parte dei consumatori, con il 72% che si dichiara interessato ad acquistare almeno un capo, per un budget medio di circa 160 euro a persona. Ma c’è un ulteriore 23% che deciderà in base alle offerte. È quanto emerge dal sondaggio condotto da Fismo, federazione dei negozi specializzati in moda di Confesercenti, insieme a IPSOS.

Gli uomini spenderanno più delle donne

Ad avere già stabilito un budget è il 62% di chi è interessato ai saldi. La media di 160 euro nasconde però una spesa media fortemente diversificata a livello regionale. Nel Centro Italia infatti si spenderanno in media 216 euro, un budget sensibilmente più alto di quello allocato mediamente nelle regioni del Nord e del Sud (rispettivamente 148 e 147 euro). Anche l’analisi per genere ed età restituisce divari. A spendere di più saranno gli uomini, con 195 euro circa di spesa media pro capite, contro 125 euro delle donne, 182 euro degli over 35 e 115 dei più giovani.  

Ma chi desidera acquistare sono le donne

Ad attendere l’apertura delle vendite di fine stagione sono soprattutto le donne: 3 su 4 sono interessate all’acquisto, contro il 69% degli uomini. A livello territoriale, invece, la maggiore percentuale di intenzionati a comprare si registra nelle regioni del Sud e nelle Isole, dove il 76% vuole approfittare dei saldi. Una quota che scende al 72% al Nord e al 68% nel Centro.  Ma dove si compra? Nonostante la concorrenza del web, i saldi rimangono un evento legato all’esperienza di shopping nei negozi. L’89% di chi parteciperà ai saldi acquisterà presso un punto vendita fisico, mentre il 59% si rivolgerà al canale online. I negozi sono preferiti soprattutto da over35 (90%) e al Centro Italia (92%). 

Cosa si compra? Soprattutto maglioni

Nel 2023 in cima ai desideri degli italiani ci sono i maglioni. A progettare di acquistarne almeno uno è il 63% degli intervistati (68% al Sud), quota leggermente superiore a quella dei consumatori interessati alle scarpe (62%), acquisto tradizionale dei saldi invernali. Seguono, abbigliamento intimo (41%), gonne e pantaloni (39%), magliette, canottiere e top (35%), camicie e camicette (33%), e borse (31%). Il 30% proverà invece a portarsi a casa un capospalla a prezzo scontato. Il 28% cercherà invece abiti e completi, mentre il 26% approfitterà dei saldi per un nuovo foulard, una sciarpa o un cappello.
E se il 22% cercherà un’occasione per la biancheria per la casa, il 20% punta ad acquistare un prodotto di piccola pelletteria, come portafogli o portacarte, e il 18%, cinture.