Intelligenza Artificiale, negli Usa in arrivo una legge per la trasparenza delle fonti

Intelligenza Artificiale, negli Usa in arrivo una legge per la trasparenza delle fonti

L’Intelligenza Artificiale e i suoi utilizzi sono tra i temi più caldi del momento. Tanto che due legislatori statunitensi, Anna Eshoo e Don Beyer hanno recentemente avanzato una proposta legislativa innovativa con l’obiettivo di regolamentare il settore dell’IA. La proposta, denominata “AI Foundation Model Transparency Act”, si concentra sulla trasparenza dei dati di addestramento delle IA e mira a imporre regole chiare ai creatori di modelli di intelligenza artificiale.

Rivelare le fonti usate per l’apprendimento  

La legge proposta impone ai creatori di modelli di IA di rendere note le fonti dei dati di addestramento. Tale divulgazione è cruciale per garantire che i detentori dei diritti d’autore siano consapevoli dell’utilizzo delle proprie informazioni. La proposta mira a indirizzare la Federal Trade Commission (FTC), in collaborazione con il National Institute of Standards and Technology (NIST), a stabilire regole dettagliate sulla trasparenza dei dati di addestramento.

Obiettivo: massima trasparenza

Le aziende coinvolte nello sviluppo di modelli di IA, riferisce Adnkronos, dovranno non solo rivelare le fonti dei dati utilizzati ma anche fornire dettagli sul processo di conservazione dei dati durante l’inferenza. Dovranno inoltre descrivere le limitazioni o i rischi associati al modello e come questo si allinea con il Framework di Gestione dei Rischi AI del NIST e altri standard federali. La proposta richiede anche informazioni sulla potenza computazionale utilizzata per addestrare e gestire il modello.

I modelli andranno testati per i casi critici

Un aspetto peculiare della proposta riguarda l’obbligo per gli sviluppatori di IA di segnalare gli sforzi compiuti per testare i modelli in scenari critici. Questo è particolarmente importante per prevenire la diffusione di informazioni inesatte o dannose in settori sensibili come medicina, biologia, cybersicurezza, elezioni, polizia, decisioni finanziarie, educazione, impiego, servizi pubblici e la protezione di popolazioni vulnerabili, come i bambini.

La questione dei diritti d’autore

La legge sottolinea l’importanza della trasparenza dei dati di addestramento in relazione ai diritti d’autore. Si fa riferimento a vari casi giudiziari contro aziende di IA, evidenziando la necessità di proteggere i detentori dei diritti d’autore da un uso improprio delle loro informazioni.

I prossimi step

La proposta si colloca in un contesto in cui l’uso pubblico di modelli di IA ha portato a numerosi casi di informazioni inesatte presentate al pubblico. La nuova norma dovrà essere sottoposta al vaglio di un comitato apposito, e al momento non è chiaro se ciò avverrà prima dell’inizio della serrata stagione delle campagne elettorali Usa.

Esiste già un ordine esecutivo in materia

La legge di Eshoo e Beyer si affianca all’ordine esecutivo sull’IA dell’amministrazione Biden, che mira a stabilire standard di segnalazione per i modelli di IA. Tuttavia, l’ordine esecutivo non ha forza di legge, quindi l’approvazione dell'”AI Foundation Model Transparency Act” trasformerebbe i requisiti di trasparenza per i dati di addestramento in una regola federale vincolante.

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