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Economia

Agricoltura 4.0: un mercato da oltre 2 miliardi di euro, +31% 

Posted by Valentina Beretta on
Agricoltura 4.0: un mercato da oltre 2 miliardi di euro, +31% 

La Smart Agrifood consente la riduzione dell’impiego di acqua, concimi, foraggi, nonché dei costi di produzione. Tra i fabbisogni maggiormente soddisfatti dalle soluzioni di Agricoltura 4.0 spiccano infatti quelli legati all’efficienza, poiché riducono l’impiego dei principali input produttivi. Nel 2022 in Italia il mercato dell’Agricoltura 4.0 ha raggiunto 2,1 miliardi di euro, crescendo del +31% rispetto al 2021. Il 65% del valore del mercato è composto da macchinari connessi e sistemi di monitoraggio/controllo di mezzi/attrezzature. In crescita (+15%) anche i sistemi di monitoraggio da remoto di coltivazioni, terreni e infrastrutture. E tracciabilità alimentare, produzione, logistica e controllo della qualità sono le aree dove le aziende stanno innovando maggiormente.

Aumenta la superficie coltivata con soluzioni smart

Secondo i risultati emersi dalla ricerca dell’Osservatorio Smart Agrifood della School of Management del Politecnico di Milano e del Laboratorio RISE (Research & Innovation for Smart Enterprises) dell’Università degli Studi di Brescia, nel 2022 è cresciuta anche la superficie coltivata con soluzioni 4.0, passata dal 6% del 2021 all’8% nel 2022. Una quota, tuttavia, ancora limitata, che evidenzia un ampio margine di evoluzione per il mercato. Nel 2022 l’82% delle aziende della trasformazione ha utilizzato o sperimentato almeno una soluzione digitale, e quasi la metà ne ha implementate quattro o più in contemporanea (+30% rispetto al 2020).

Tecnologie abilitanti e tracciabilità alimentare

Oltre ai software gestionali aziendali, tra le soluzioni più utilizzate quelle basate su tecnologia cloud computing (58%), QR Code (56%), abilitate da tecnologia mobile (45%), ERP e MES (37%) e advanced automation, come robot e cobot (34%). La tendenza all’innovazione è confermata anche guardando all’offerta tecnologica: in Italia, il 75% delle soluzioni digitali per la tracciabilità alimentare è abilitato da tecnologie innovative e il 17% di queste è proposto da startup, che in questo ambito offrono principalmente soluzioni basate su tecnologia Blockchain. I sistemi di tracciabilità alimentare consentono di valorizzare le caratteristiche del prodotto nei confronti del consumatore finale, soprattutto attraverso l’utilizzo di QR Code, e rendere più agevoli i rapporti e i processi di verifica e controllo con gli enti pubblici.

Interoperabilità e interazione dei dati

“Tra le tecnologie abilitanti in ambito agricolo prevalgono quelle atte a raccogliere, memorizzare, analizzare dati, con soluzioni tecnologiche trasversali ai diversi comparti e processi – commenta Chiara Corbo, Direttrice dell’Osservatorio Smart AgriFood -. In questo contesto, l’interoperabilità delle soluzioni diventa sempre più rilevante e prioritaria. È fondamentale consentire l’integrazione di dati raccolti dai diversi sistemi, interni o esterni, e infatti da qualche anno cresce il numero di iniziative e progetti di collaborazione che vanno in questa direzione. Da non dimenticare che la condivisione dei dati si rivela sempre più importante per garantire visibilità su tutta la filiera, per una crescente tracciabilità e sostenibilità delle produzioni agroalimentari”.